Leggendo il libro di Rigoni Stern Oggi (4/12/2006) sulla guerra quando parla della contraddizione tra volere dello stato che impone ai soldati idee sbagliate (attacco alla grecia) mi è venuto in mente l'attuale politica che impone uno sforzo in termini economici alla popolazione per i propri interessi senza pensare effetivamente alle reali esigenze delle persone e senza valutare la possibilità di rivedere la loro attuale posizione.
Poi pensi che si sono più di 3 milioni di impiegati statali, tasse ancora vive ( es: crisi di suez nel 1956 sui carburanti)...
Va bene aiutare missioni umanitarie, ma se non sono ancora bastati quei soldi vuol dire che se li sono mangiati...
Va bene stato assistenzialista, ma almeno eliminate le mele marce...